Il Copywriting per l’e-mail marketing
L’e-mail marketing è uno degli strumenti, ad oggi, più importanti per le aziende che vogliono creare conversioni attraverso la loro presenza online. Che sia una vendita, un appuntamento o il riempimento di un modulo, l’e-mail marketing permette di creare una community che ti segue costantemente ed è interessata a quello che racconti.
Per costruire una newsletter interessante, che le persone aprono e che dimostra il valore del prodotto e del servizio, però, bisogna sapere utilizzare il Copywriting, per impedire che le nostre e-mail siano impersonali o troppo dirette alla vendita, che fa subito scappare l’utente.
Cos’è l’e-mail marketing
- 3,9 miliardi di persone utilizzano la mail ogni giorno: si prevede un aumento di utenti a 4,3 miliardi entro il 2023. (Statista, 2020)
- Nel 2019 gli account e-mail attivi hanno superato quota 5,6 miliardi. (Statista, 2019)
- Marketers che utilizzano campagne segmentate hanno notato un aumento di fatturato del 760%. (Campaign Monitor, 2019)
- Il 35% dei marketer mandano dalle 3 alle 5 e-mail a settimana ai loro clienti. (Not Another State of Marketing, 2020)
- Il 78% dei marketer hanno visto una crescita nell’engagement dei lor utenti negli ultimi 12 mesi. (Not Another State of Marketing, 2020)
- Il 31% di marketers B2B dichiara che la newsletter via e-mail è il modo migliore per fare lead nurturing. (Content Marketing Institute, 2020)
- Le persone al lavoro passano in media 3,3 ore a leggere le e-mail, mentre le e-mail personali sono lette in media 2,1 ore al giorno
- Con il ritmo giusto per la persona
- Con prodotti e contenuti personalizzati
- Possiamo misurare le azioni di ogni singolo utente
- Possiamo automatizzare le campagne
In questo articolo vediamo alcuni accorgimenti per scrivere per l’e-mail marketing.
Come usare il Copywriting per l’e-mail marketing
Il Copywriting nell’e-mail marketing non è solo scrittura: spesso si crede che si debba conoscere solo il modo di scrivere il corpo di un testo. Ma l’e-mail marketing e la newsletter sono due creature fragili, che possono finire in spam, possono ricevere lamentele da persone che dichiarano di non essersi mai iscritte alla lista, quando lo hanno fatto ma semplicemente non si ricordano.
Il Copywriter o comunque la persona che scrive e-mail deve conoscere molto di più: ad esempio, la struttura di un’e-mail e le statistiche ad essa correlate.
Come vedi in questa immagine, la struttura di un’e-mail viene correlata con tante statistiche, che potrebbero cambiare nel tempo, e che chi scrive deve conoscere.
Oltre alle statistiche derivanti dalla struttura di una singola e-mail, bisogna anche conoscere il modo di creare sequenze di e-mail e, soprattutto, di sapere interpretare le statistiche come l’Open Rate, il CTR (Click Through Rate), gli acquisti tramite newsletter ecc.
Tutto questo serve per potere ottimizzare le campagne, che hanno bisogno di miglioramenti all’inizio, soprattutto, ma anche durante tutta la loro vita. Le persone cambiano gusti, si stancano delle stesse e-mail, cambiano i bisogni e gli interessi e si iscrivono ad altre newsletter più interessanti. Monitorare i dati sui tassi di apertura ci permette di trovare velocemente un possibile problema e risolverlo.
Occorre anche conoscere la tipologia di e-mail che possiamo scrivere, per potere decidere la struttura e, come sempre, testarla. Ti lasciamo alcuni tipi di e-mail da considerare quando organizzi una tua campagna di e-mail marketing, per potere strutturare la campagna nel modo più ordinato ed efficace possibile:
- E-mail di benvenuto
- E-mail di conferma
- E-mail dal responsabile dell’azienda/CEO
- E-mail di offerta
- E-mail ultima occasione
- E-mail di free trial attivato
- E-mail di free trial in scadenza
- E-mail di free trial scaduto
- E-mail di free trial non utilizzato
- E-mail di personalizzazione dei dati
- E-mail di invito del team
- E-mail di completamento della registrazione
- E-mail di accesso al VIP club
- E-mail di azione (fai questo/ti daremo questo)
- E-mail di cancellazione della newsletter
- E-mail di re-engagement
- E-mail di cross-selling/up-selling
- E-mail per oggetti nel carrello
- E-mail per avvio webinar
- E-mail per termine webinar
- E-mail per offerte stagionali
- E-mail per il compleanno/altri eventi personalizzati
Copywriting per la sequenza di e-mail
- Notizie della settimana
- Nostro articolo
- Nuovi prodotti
- Chiusura
- Annuncio del nuovo video
- (di solito) Nuovi articoli
- (a volte) nuovi webinar – se è la newsletter per gli abbonati all’Academy online di Content University, questi annunci ci sono sempre perché teniamo costantemente webinar gratuiti per i nostri iscritti e le nostre iscritte)
- Pubblicità di prodotti, servizi, libri
- Di cosa parlerò, che può interessare alle persone?
- Quello di cui parlerò può essere ripetuto ogni settimana, senza stancare le persone? Esistono quindi abbastanza variazioni sul tema?
- Esiste abbastanza materiale per potere scrivere, virtualmente per anni, sullo stesso argomento?
Quando strutturiamo una sequenza di e-mail, dobbiamo considerare il flusso in cui vogliamo guidare la persona verso la conversione e, quindi, anche il copy utilizzato. In questo esempio, noti una drip campaign con varie Call to Action, per stimolare la persona a fare diverse azioni e quindi a non perdere il lead.
In questo esempio abbiamo inserito solo l’inizio di una potenziale e-mail, per mostrare le tante possibilità che abbiamo nell’attirare le persone, incuriosirla e portarla ad agire.
Una volta strutturata la struttura della sequenza di e-mail o della newsletter, possiamo finalmente occuparci del copy, che deve essere persuasivo per attirare la persona, interessarla fin dal titolo e, ovviamente, col tempo, portarla a fare l’azione che vogliamo: l’acquisto del nostro prodotto o servizio.
Copywriting persuasivo nelle e-mail
- Il titolo influenza molto il tasso di apertura. Dobbiamo sperimentare vari titoli per capire qua è il più interessante, altrimenti possiamo perdere migliaia di persone che non aprono mai la nostra e-mail;
- Il corpo della mail è fondamentale: le persone non leggono tutto, quindi non deve, di solito, essere troppo lunga. Può contenere dei link, che però devono essere studiati con cura, perché significa che la persona lascerà la nostra e-mail: dove la mandiamo? Dobbiamo anche avere un tono di voce che ci permetta di attirare l’attenzione della persona e di farle sentire che la newsletter o la sequenza di e-mail ha molto valore ed è piacevole;
- La sequenza di e-mail ha un obiettivo: portare a una conversione. Le persone entrano nella newsletter con un obiettivo diverso: quello di leggere cose interessanti. Dobbiamo quindi essere in grado di mettere insieme questi due obiettivi.
Nella tecnica AIDA, invece, possiamo trovare interessante il modo in cui possiamo attirare l’attenzione dell’utente, anche per scrivere il titolo. Nella fase di Attention, infatti, possiamo scrivere un copy che colpisca la persona e poi riassumerlo in un concetto interessante che diventerà un ottimo titolo.
- Ormai la newsletter classica è passata, hai già aggiornato la tua strategia?
- Abbiamo un vincitore!
- Hai fatto anche tu questo errore?
- Questa volta ho un regalo per te
- Dopo anni di ricerche, abbiamo scoperto come migliorare il risultato delle tue campagne e-mail. Te lo mostriamo in questa mail.
In questo caso vediamo un esempio di azione richiesta agli utenti, per definire meglio il nostro pubblico e ordinarlo in liste specifiche, così da mandare lor e-mail più personalizzate. Notiamo infatti che le e-mail personalizzate hanno un tasso di apertura e un CTR molto più alti. Se invece di una newsletter di sport, quando abbiamo raggiunto un pubblico abbastanza ampio, cominciamo a parlare di calcio, basket, pallavolo, sci, le persone veramente interessate a questi sport saranno più propense a leggere le e-mail più specifiche. In questo esempio vediamo una richiesta molto comune: dicci chi sei, per poterti mandare e-mail più personalizzate.
Se vuoi approfondire l’e-mail marketing, vai al nostro corso, compreso nell’abbonamento dell’Academy di Content University.
Se vuoi imparare a scrivere molto bene online, guarda le nostre Masterclass di Copywriting, ad oggi le più complete sul mercato (prova a trovarne una più completa e ti facciamo uno sconto!).
Formazione
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